Una nuova freccia nell’arco della lotta all’incenerimento dei rifiuti (CSS) nel cementificio di Matera. La sensibilizzazione sulla gravità degli effetti dell’inquinamento da incenerimento dei rifiuti (si ricorda che Italcementi ha richiesto la possibilità di bruciare nel suo stabilimento a 3 Km dal centro abitato oltre 60.000 tonnellate l’anno di CSS – rifiuti trattati) ha raggiunto ormai la quasi totalità dei cittadini materani.
Giuseppe Di Marzio (Dimaroots) e Vito Mancini (Vigeman Rebel), e dal Comitato No Inceneritore a Matera – Mento sul Cemento hanno realizzato il video/brano reggae “Inceneritore”. Un brano di denuncia nello spirito reggae, chiara e decisa, contro le varie forme di inquinamento ed avvelenamento dell’aria, dell’acqua, dell’ambiente a Matera ed in Basilicata. In particolare l’attenzione è rivolta all’inquinamento atmosferico che deriva dall’emissione di veleni derivanti dall’incenerimento dei rifiuti e loro derivati altrimenti chiamati CSS, ma anche da materiali, come il pet coke, cancerogeni e mutageni.
“Il lavoro di sensibilizzazione e divulgazione svolto dal Comitato No Inceneritore, evidentemente, sta raggiungendo fasce d’età, come quella di Giuseppe che ha appena 18 anni, importanti e fondamentali per la costruzione di una coscienza di difesa dei propri territori” ha dichiarato Angela Calia del Comitato “dagli attacchi sempre più violenti dell’attuale politica contro la salute pubblica, l’ambiente ed i beni comuni. Proprio in questi giorni stiamo assistendo alla devastazione che Renzi, il PD ed i suoi rappresentanti locali come il presidente Pittella ed il sindaco Adduce si apprestano a realizzare in Basilicata con il cosiddetto decreto sbloccaItalia, che invece darà via libera al raddoppio delle trivellazioni petrolifere e alla realizzazione di nuovi inceneritori. Un vero scandalo.”
Il brano/video “Inceneritore” diventa così a tutti gli effetti la “colonna sonora” della lotta contro l’inceneritore di Matera,